I fattori chiave per la retention dei talenti
Milano, 5 dicembre 2024
In un moderno contesto di mercato in cui la domanda di capitale umano è crescente e l’offerta maggiormente selettiva, il ruolo di un sistema di Welfare è sempre più centrale. I benefit offerti ai dipendenti giocano un ruolo cruciale non solo nel migliorare il benessere dei lavoratori, ma anche la produttività e la retention delle risorse.
L’impatto del Welfare, infatti, è cresciuto molto negli ultimi anni, proponendo una gamma di beni e servizi sempre più ampia e ricercata, con l’obiettivo di migliorare il benessere personale, lavorativo e familiare, influenzando positivamente il clima organizzativo.
Questo testimonia quanto le politiche di people centricity siano diventate parte integrante della cultura condivisa, migliorando l’immagine aziendale e la capacità di attraction e retention.
Simona Barbieri, Co-founding partner VP, Responsabile del team Financial Institutions, aggiunge: “Gli employer in ambito bancario e assicurativo sono stati tra i primi ad implementare best practice volte a massimizzare il benessere del Capitale Umano. Questo ha permesso loro di avere già da anni un vantaggio competitivo rispetto ad altri player in tema di wellbeing.”
Nonostante i numerosi vantaggi, l’implementazione di un pacchetto di benefit può presentare ancora delle sfide. Emanuela Luciani, Co-founding partner VP, spiega: “Le aziende, soprattutto nel mondo PMI, devono bilanciare i costi dei benefit con i loro budget. Inoltre, è importante personalizzare i benefit in base alle esigenze dei dipendenti, poiché un approccio standardizzato potrebbe non essere efficace per tutti.”