Cacciatori di teste alla ricerca di manager digitali
IL MERCATO ITALIANO DEGLI HEAD HUNTERS SI È FORTEMENTE RIDIMENSIONATO, CON UN CALO MEDIO DEI VOLUMI PARI AL 25-30% ANNUO A PARTIRE DAL 2010, A FRONTE PERÒ DI UNA DOMANDA CRESCENTE DI NUOVI MA DIVERSI TALENTI
Luigi Dell’Olio
Talenti con profilo internazionale: ecco il focus delle nostre ricerche
La lunga recessione che ha decimato le posizioni dirigenziali nelle imprese italiane. La concorrenza dei social network che spinge al “fai da te” alcuni selezionatori aziendali, anche se non (ancora) sulle posizioni apicali. La nascita di nuove professioni legate al digitale che sfuggono ai criteri tradizionali di individuazione dei talenti. Tre fattori che chiamano gli head hunter a reinventarsi…
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